Ho avuto il piacere di conoscere Francesco Di Candia al WordCamp Torino 2019 dove è stato uno dei volontari.
Mi aveva subito colpito per la sua preparazione in ambito WordPress e, soprattutto, il fatto di essere un punto di riferimento per tutti, specie al tavolo Community durante il Contributor Day.
Nel corso del tempo abbiamo iniziato a collaborare nella community italiana di WordPress e in seguito nel lavoro, e devo dire che è sempre un piacere poterlo sentire per una chiacchierata, vista poi la sua incredibile conoscenza del mondo WordPress
Sono molto contento che sia lui il primo a inaugurare questa serie di interviste e devo ringraziarlo per la sua immediata disponibilità.
Lascio la “parola” a Francesco di Candia:
1) Racconta qualcosa della tua formazione e delle tue esperienze
Sono un Perito Industriale in Informatica e mi sono diplomato nel lontano 1988. Ho provato a studiare Scienze Statistiche all’Università di Bari ma i casi della vita mi hanno imposto di iniziare a lavorare. E per fortuna ho potuto iniziare a lavorare in una multinazionale giapponese molto presto, a 19 anni. L’esperienza in questa multinazionale, esperienza che si è svolta soprattutto nei Paesi Bassi, mi ha dato l’opportunità di migliorare il mio inglese scolastico e soprattutto di toccare con mano cosa vuol dire lavorare in team.
2) Come hai scoperto WordPress?
Cercavo un sistema per creare un semplice sito web per una associazione culturale di cui all’epoca facevo parte e l’utilizzo di Java + JSP + Struts (all’epoca lavoravo sul web così) mi sembrava un po‘ troppo pesante, diciamo così.
3) Quali CMS hai provato oltre a WordPress?
Nessuno, ça va sans dire.
4) Per cosa utilizzi WordPress?
Il mio lavoro, ho una agenzia di comunicazione, si fonda su 3 pilastri: WordPress, Slack e ClickUp. Ovviamente la creazione dei siti web passa tutta attraverso WordPress mediante l’utilizzo di Slack e ClickUp come tool aggiuntivi. Ultimamente poi ho iniziato ad insegnare WordPress in un corso di laurea universitario in Economia e Marketing all’Università LUM di Bari .
5) Un plugin che consideri importante per te?
6) Contribuisci a WordPress e perché pensi sia utile farlo?
Certo, credo che contribuire a WordPress sia importantissimo innanzitutto per se stessi. Donare un po’ del proprio tempo in un progetto comune che è anche una parte fondante del mio lavoro lo ritengo un dovere morale ed etico allo stesso tempo.
7) Cosa ti aspetti dal tuo futuro professionale?
I momenti di difficoltà sono sempre stati stimolanti per me, ed in questo momento in particolare sto facendo partire una mia nuova idea imprenditoriale. E sono sicuro che sarà un futuro molto interessante. Sono un inguaribile ottimista.
8) Opinioni sul futuro di WordPress?
Che arrivi quanto meno all’80% del mercato dei CMS. E poi un’altra cosa che non so se posso dire in pubblico…
9) Dove possiamo seguirti?
Uso Facebook dove sono presente nei principali gruppi che riguardano WordPress, sia italiani che internazionali, su Twitter dove però parlo soprattutto di politica, un’altra mia grande passione ed ovviamente nello Slack di WordPress sia italiano che internazionale. E poi… a Porto, al prossimo WordCamp Europe finalmente in presenza.